Ho deciso di scrivere questo post dopo essere stata letteralmente folgorata dal video qui sotto.
E’ un video promozionale di una compagnia che vende modellini di scheletro, ma credo che sia perfetto per spiegare quante e quali connessioni ci siano tra la posizione del bacino e la postura globale del corpo.
[embedyt] https://www.youtube.com/watch?v=4yYMqCwZrrc[/embedyt]
In un mondo perfetto, tutti i danzatori avrebbero un bacino perfettamente allineato, ovvero con le spine iliache anteriori e posteriori circa sullo stesso piano.
Immagina il bacino come una bacinella piena fino all’orlo di acqua: mantenendolo in asse non esce neanche una goccia!
La realtà dei fatti è che spesso troviamo danzatori con scarso controllo della posizione del bacino. Chi ce l’ha eccessivamente ruotato in avanti, chi lo manda in retroversione (anche a causa di un insegnamento scorretto della tecnica) e chi ha difficoltà a controllarne l’inclinazione laterale, soprattutto eseguendo esercizi con una sola gamba di base.
Il corpo è tutto collegato
Come ben dimostra il video, tutte le strutture corporee sono connesse tra di loro. Un bacino posizionato erroneamente si porta dietro disallineamenti della colonna e problematiche a ginocchia e caviglie e viceversa.
Quando un insegnante nota un allievo che non riesce a controllare il bacino, egli deve chiedersi immediatamente dove sia l’origine di questo problema.
Un buon insegnante deve saper riconoscere se c’è una problematica muscolare (con una predominanza di forza negli addominali piuttosto che nei muscoli della schiena e dei glutei), oppure se l’origine del disallineamento potrebbe essere situata nella colonna vertebrale, nelle ginocchia o nel piede. In quest’ultimo caso, il consiglio è sempre quello di indirizzare l’allievo verso un medico specialista che sappia valutare al meglio la situazione e dare le indicazioni del caso.
Mi è capitato spesso di accorgermi di lievi scoliosi o problematiche ai piedi dalla sola osservazione degli allievi durante la lezione. Grazie a questa attenzione, essi hanno potuto continuare a danzare senza problemi e, seguiti da una figura sanitaria competente, hanno potuto evitare il peggioramento della situazione. Talvolta, la sola correzione posturale, soprattuto per allievi molto giovani, ha permesso di migliorare sensibilmente il problema.
Interdipendenza delle curve
In questa immagine (tratta da “Inside Ballet Technique“) si nota come le curve della schiena sono interdipendenti. Non è possibile modificare una delle curve (lordosi cervicale, cifosi dorsale, lordosi lombare, cifosi sacrale) senza avere ripercussioni sulle altre.
La rotazione del bacino agisce direttamente sulla lordosi lombare, modificando di conseguenza la posizione della testa e del costato. A livello di arti inferiori, il bacino ruotato in avanti diminuisce la possibilità di ruotare le gambe in en dehors. Il bacino ruotato indietro invece aumenta questa possibilità , motivo per cui molti insegnanti “vecchia scuola” insegnano a stringere il sedere e “portarlo sotto”. Questa posizione si porta però dietro numerosissimi problemi: annullamento della funzione ammortizzante delle curve naturali della schiena, eccessiva contrazione del grande gluteo, difficoltà a stendere le ginocchia ed ingrossamento dei quadricipiti giusto per citarne alcuni!
I vantaggi di mantenere allineato il bacino sono:
- corretta postura, da capo a piedi
- piĂą libertĂ di movimento nelle anche
- miglior mobilitĂ della schiena
- utilizzo corretto di ogni parte del corpo
- utilizzo corretto ed energicamente efficiente della muscolatura
- minor rischio di infortuni
- miglioramenti della tecnica
- maggiore capacità espressiva grazie all’assenza di tensioni